“La velocità perfetta”
Walter Belli
La Velocita’ Perfetta
La discesa non perdona, e Walter Belli lo sa. La sua specialità è il Downhill, la Formula 1 della mountain bike. Ogni volta che si lancia giù per un sentiero, sa che dovrà affrontare rocce, radici, salti, fino a raggiungere velocità folli.
2014. Walter è all’apice. Con la sua bici è entrato nel Guinness dei primati, si è esibito davanti al Papa. Assieme al team 360°, che ha fondato e dirige, ha corso il mondiale di Downhill in Val di Sole – la gara più difficile e pericolosa al mondo. Ma è proprio quando sei al massimo che il rischio è più alto.
Un malore mentre era in bici, la caduta. Il buio. Quando riapre gli occhi, Walter è su un letto di ospedale. È appena uscito da due settimane di coma farmacologico. Nell’incidente, le sue vertebre sono esplose.
D’ora in avanti non potrà montare in sella, non potrà nemmeno respirare senza l’aiuto di una macchina. Il mondo di Walter è rovesciato. Lui che per tutta la vita ha inseguito la velocità, ora è immobilizzato su una sedia a rotelle.
“La Velocità Perfetta” è un racconto di rinascita. Walter grazie al suo team, alla sua famiglia e i suoi amici, trova la forza per ricominciare.
Walter non vuole diventare un invisibile. Contro il parere dei medici, compra una carrozzina fuoristrada per poter percorrere i sentieri di montagna e ritornare ad assistere alle gare di downhill. Quando va al parco, i bambini guardano con ammirazione la sua carrozzina 4X 4. Lo scambiano per Iron Man, e Walter non mente quando dice loro che può volare.
Si sottopone ad un intervento medico delicato, pochissimi nel suo genere in Italia negli ultimi vent’anni, per poter tornare a respirare autonomamente. Nel suo futuro c’è il progetto di una carrozzina costruita su misura, cingolata, in grado di sfrecciare ai quaranta all’ora. Perché il sogno di Walter è tornare a correre, alla ricerca della “La Velocità Perfetta”.
Credits
Client: Walter Belli
Regia : Claudio Rossoni
Direttore della fotografia: Alessandro Ponti
Sceneggiatura: Elia Gonella
Montaggio: Luca Grandini, Claudio Rossoni
Assistente montaggio: Daniele Aldegani
Color grading: Pietro Ronzoni
Suono: Dino Gervasoni
Musica: Truzzi Federico